L’Aquila: scambia il prete del paese per l’amante della moglie e lo prende a pugni, denunciato (2 / 2)

Inutili sono stati i tentativi di don Pino di far capire all’uomo che si trattava di un malinteso, in preda alla rabbia ha aggredito il sacerdote controllando se fossero presenti prove nel suo cellulare, poi continuato con urla, spintoni e minacce di morte. Il povero parroco impaurito ha provato quindi a chiedere aiuto agli automobilisti in transito ma nessuno ha raccolto la sua richiesta, forse spaventati dalla situazione.

Sono dovuti passare 40 minuti per far tornare in possesso al parroco del proprio cellulare, 40 lunghissimi minuti dove il povero don Pino ha anche ricevuto due cazzotti in faccia. Per riuscire a liberarsi dal suo aggressore il don ha avvertito coraggiosamente i frati che lo attendevano con lo smartphone appena recuperato, i quali hanno subito inviato sul posto una pattuglia dei carabinieri e il 118

 

 

 

Al momento dell’arrivo delle forze dell’ordine l’uomo si era però già dileguato senza lasciare traccia mentre il malcapitato è stato invece accompagnato dal 118 all’ospedale dove gli sono state riscontrate ferite risultate guaribili in pochi giorni. Nella mattinata di oggi don Pino ha denunciato l’accaduto alla caserma dei carabinieri di Sulmona che hanno iniziato da subito ad indagare per la vicenda. Si è appreso che si tratta di un uomo di Fontecchio identificato attraverso la targa fornita dal sacerdote.