“I due uomini vivevano nella stessa zona e sembra che avessero un legame di droga. Richard Walsh stava condividendo uno spinello con un suo conoscente, Robert Mortby”. Questo è il resoconto dell’avvocato Zoe Johnson QC. “Il signor Walsh ha ritenuto che Robert Mortby avesse fumato troppo di quello spinello o che non gliel’avesse restituito come da accordi”.
“Per questo motivo si è innervosito con il suo conoscente. Il signor Walsh ha dichiarato che l’altra persona aveva un’espressione di sbeffeggio sul suo viso e che lo aveva anche provocato. Dopodiché ha alzato le mani in aria, a indicare che non voleva alcun problema. Ma poi qualcuno lo ha colpito da dietro con una bottiglia vuota, facendolo cadere per terra”.
“Infine, è stato notato David Mortby, il fratello della persona accusata, andar via dal pub passando per il retro. Il signor Robert Mortby, senza fissa dimora, ha negato tutte le accuse di tentato omicidio e possesso di arma da fuoco. Mentre suo fratello ha ammesso la sua colpevolezza”. Insomma una storia di violenza per futili motivi che poteva finire in tragedia.