Chi abita in quella zona lo sa bene che si tratta di una strada molto pericolosa. Ora è arrivata la conferma da una fonte autorevole come l’ACI. In tutta Italia, l’anno scorso, sono avvenuti oltre 36mila incidenti. Su quella del Lago di Como ne avvengono 7.6 ogni chilometro. La media nazionale? 0.6. Si tratta di dati obiettivamente preoccupanti.
Rimanendo nell’ambito dei numeri, nel 2017 sulla strada in oggetto sono avvenuti esattamente 311 incidenti, di cui ben 180 nei 23 chilometri nel tratto monzese. È un’arteria lunga complessivamente 141 chilometri. Molti pendolari la usano per recarsi a Milano, così come molti milanesi (e non solo) la usano per raggiungere le località sciistiche di Bormio e Livigno. Proprio Bormio e Livigno sono in lizza per ospitare le Olimpiadi invernali del 2026, tra le altre cose.
Bisogna risolvere il problema degli incidenti il prima possibile, visto che è una strada importantissima per tutto il Nord Italia. Il chilometro in cui si sono registrati più sinistri è uno di quelli appartenenti al territorio della Brianza, per l’esattezza località tra Desio e Lissone. 24 incidenti, 47 persone ferite e una morta solo l’anno scorso. Secondo molta gente del posto, alcuni incidenti vengono causati da una curva improvvisa che arriva dopo un lunghissimo rettilineo. Qui poca gente rispetta il limite dei 110 km/h e spesso si finisce per assistere ad incidenti.