La prima chiesa d’Italia dove le offerte si fanno tramite POS (2 / 2)

Quando si accende il touchscreen compaiono diverse opzioni: c’è quella delle candele (da 1 a 3 euro), c’è “offerta messa” che di base è 10 euro e c’è anche l’offerta libera, per chi vuole stabilire autonomamente una cifra specifica da donare alla parrocchia. La procedura è la solita: si striscia o, se si ha una carta contactless, la si appoggia al dispositivo.

Mentre se è bancomat, come sempre, si inserisce anche il PIN. Una volta che l’operazione è terminata, l’accredito arriverà al conto corrente della parrocchia. E se non si ha tempo o non si ha la carta di credito con sé? Nessun problema! C’è un sito, donatelumen.org, dove si può fare lo stesso, come un acquisto online.

Per il momento i fedeli sembrano a loro agio con questa novità: “Mi sono arrivate diverse offerte, qualche fedele lo sta utilizzando. Per il momento si tratta di un esperimento: se passerà l’esame estivo potrà diventare definitivo. Ce l’ha chiesto il vicario generale”, ha spiegato monsignor Tosello in un’intervista. Senza dubbio una novità interessante, segno dei tempi che cambiano.