La prima chiesa d’Italia dove le offerte si fanno tramite POS (1 / 2)

La prima chiesa d’Italia dove le offerte si fanno tramite POS

Tutto cambia. Perfino le modalità di offerta alla Chiesa Cattolica. Ricordate i cestini in cui si lasciavano le monetine destinate alla parrocchia? Sono stati sostituiti anche quelli. Anche il concetto stesso di offerta è cambiato. In alcune chiese del Veneto, infatti, da oggi (giovedì scorso per l’esattezza) si fa tutto con il POS. Il segno dei tempi che cambiano.

Dietro la decisione dai contorni tecnologici ci sarebbe l’esasperazione dei preti per i continui furti da parte di sconosciuti che entrano in chiesa e rubano senza grossi problemi gli spiccioli (o banconote in certi casi) destinati alla parrocchia. La nuova pratica è stata adottata da tre chiese di Chioggia, comune della provincia di Venezia.

All’ingresso dei tre edifici religiosi c’è infatti un POS che i fedeli possono utilizzare per dare le loro offerte in via telematica, eliminando quindi il rischio che qualcuno rubi le monetine incustodite dai cestini. Le chiese di Chioggia sono le prime tre in Italia ad aver adottato questa singolare novità. Il tutto è stato studiato nei minimi particolari.

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