La nuova tendenza nei ristoranti? Mangiare da soli (2 / 2)

E in Italia? Dove il cibo, ancor più che negli Stati Uniti, è quasi una scusa per stare insieme? A quanto pare anche da noi sempre più gente mangia da sola nei ristoranti. Il Corriere spiega che Cristina Bowerman, chef stellata e proprietaria del “Glass Hostaria” di Roma, è molto incuriosita dal fenomeno dei “solo diners”, per usare un anglicismo. “Mi incuriosiscono, quindi ho iniziato a contarli. In un anno, in media, ne entrano 140-150”.

“Mi creda – continua la chef – non sono pochi. Il mangiatore solitario è un appassionato di cibo, che considera l’atto di mangiare come una forma di meditazione. Vuol stare bene con se stesso e godere della propria compagnia. Anche molte donne lo fanno, il più delle volte sono viaggiatrici. Un’altra cosa che mi affascina è che molto spesso queste persone portano con sé un libro e leggono nei tempi morti”.

Sempre a New York un’imprenditrice di nome Amanda Cohen, proprietaria di un ristorante vegetariano nell’East Side, ha inventato la “settimana dai soli” proprio nei sette giorni in cui è incluso San Valentino. Nell’epoca dei grossi cambiamenti, cambia anche il modo di mangiare. Si indebolisce il pregiudizio che chi mangia da solo è un emarginato. In certi casi è così, ma spesso c’è dell’altro dietro la scelta di consumare un pasto senza compagnia.