La nuova tendenza nei ristoranti? Mangiare da soli (1 / 2)

La nuova tendenza nei ristoranti? Mangiare da soli

Al ristorante da soli? In Italia mangiare in compagnia è, quasi sempre, la normalità. Certo, nel corso di una settimana può capitare che un paio di volte, specialmente sul posto di lavoro, ci si ritrovi a consumare un pasto in solitaria. Ma le nostre radici cattoliche quasi ce lo impongono: il pranzo e la cena sono momenti di condivisione. Ecco perché quando si va in un ristorante e si nota una persona seduta da sola a un tavolo la nostra mente ci suggerisce che probabilmente si tratta di un soggetto antipatico con pochi amici, un infelice insomma.

Il mangiatore solitario, inoltre, facendo un ragionamento brutalmente economico, toglie soldi al ristorante. Spesso e volentieri, infatti, occupa un tavolo da due, dimezzando quindi il potenziale incasso. Magari dal gestore del ristorante è malvisto, ma non dallo chef. Al contrario, chi cucina è gratificato dal fatto che una persona, pur di mangiare in quel posto, rinuncia alla compagnia altrui.

In ogni caso, lo sappiamo, TODO CAMBIA. E la figura del mangiatore solitario, fino a pochi anni fa quasi disprezzata, rappresenta sempre di più la normalità nei ristoranti di alcune zone del mondo. Manco a dirlo, tutto è partito da New York: secondo quanto riportato dal Sunday Times, alcuni ristoratori della “Grande Mela” hanno dichiarato che negli ultimi quattro anni c’è stato un aumento dell’80% delle persone che mangiano in compagnia… di se stesse.