La “Momo Challenge” torna a colpire: “Il gioco che spinge al suicidio attraverso i video di Peppa Pig e Fortnite” (2 / 2)

Uno dei casi più clamorosi riguarda un ragazzino di 14 anni che si è impiccato vicino a Rennes in Francia. Dopo aver visto la cronologia delle sue sessioni al pc i suoi genitori hanno accusato proprio la “Momo Challenge” della sua morte.
La magistratura francese ha deciso di aprire un’indagine a carico di ignoti dopo il suicidio del 14enne, avvenuto a La Guerche-de-Bretagne, a sud-est di Rennes (Ille-et-Vilaine) lo scorso 14 ottobre.

Altri casi sarebbero sotto indagine. Secondo quanto riportato dal Daily Mail i messaggi di Momo verso i giovani ragazzi sarebbero molto vari tra loro. Alcuni puntano sulle minacce, altri sulla suggestione. I più pericolosi sono quelli che invitano a partecipare ad assurdi giochi come per esempio parire il gas di gasa, ingerire medicinali o altri comportamenti molto pericolosi. Il tutto senza farsi scoprire dai genitori.

Il fenomeno si sta diffondendo in tutto il mondo. Ci sono stati “avvistamenti” dall’Argentina agli Stati Uniti, fino alla Francia e alla Germania.  L’invito a tutti i ragazzi è quello di non farsi assolutamente coinvolgere e suggestionare, e alle famiglie di controllare che sempre con attenzione l’attività social dei proprio figli, soprattutto se adolescenti. La Polizia Postale italiana starebbe vigilando sul fenomeno.