Il piccolo era stato fermato da una pattuglia della polizia municipale dopo diverse segnalazioni di automobilisti preoccupati che avevano rischiato di investirlo lungo la strada provinciale 128. Camminava da solo e sembrava non avere una meta precisa.
“Mamma ora vive con un altro uomo. Sono venuto qui per cercare i miei parenti”, aveva raccontato il piccolo, di origine bosniaca ma nato e vissuto sempre in Italia.
Il piccolo è stato immediatamente accompagnato in una comunità protetta dove ora è accudito. Le indagini sul caso continuano per comprendere come sia arrivato a Carmagnola e se effettivamente il piccolo abbia parenti in zona.
I vigili hanno già rintracciato la madre del bambino: si tratterebbe di una trentottenne rom bosniaca che attualmente vive in un campo nomadi a Chieri (Torino).
La donna ha confermato la versione di suo figlio: non vuole averlo con sé nella roulotte che condivide col nuovo compagno. Secondo quanto da lei riferito il bambino deve vivere con i nonni paterni, anche se non sembrerebbero più in zona. Il padre biologico del piccolo, che risulta invece vivere in Campania, è al momento irreperibile. Per entrambi i genitori è scattata la denuncia per abbandono di minore.