La notizia che ha sconvolto l’ultima domenica di gennaio di mezzo mondo è stata senza dubbio quella relativa alla morte di Kobe Bryant. L’ex giocatore di basket ha perso la vita a soli 41 anni, a seguito di un incidente in elicottero occorso a Calabasas, nella contea di Los Angeles. A rendere, se possibile, ancora più amara la notizia è stata la scoperta della morte di sua figlia Gianna, di soli 13 anni.
Oltre ai due Bryant, sull’ultraleggero c’erano anche John Altobelli, sua moglie e la loro figlia coetanea di Gianna; il pilota di origini armene Ara Zobayan e alcuni conoscenti della famiglia di Kobe: Sarah e Payton Chester. Christina Mauser, altra vittima, era l’assistente allenatrice di pallacanestro di Bryant. Una vera e propria tragedia, che ha scosso anche molte persone non appassionate di basket.
A rendere invece più incredibile il tutto, però, è stata un’ulteriore scoperta. Un cartone animato intitolato “Legends of Chamberlain Heights” nel 2017 aveva mostrato la morte di Kobe Bryant proprio a seguito di un incidente in elicottero. Sembra la teoria di un complotto ma è tutto tristemente vero. Il “Black Mamba” si schianta a bordo del suo elicottero, il Sikorsky S76.