Sulla vicenda c’è ancora molto da approfondire. Al momento le uniche testimonianze sono quelle degli amici, che hanno raccontato come tutto sia successo in poco tempo. La ragazza di Trieste avrebbe parlato per qualche istante con il ragazzo, salvo poi uscire perché nel locale di piazza Mazzini ‘non si riusciva a parlare’. I suoi amici hanno lasciato passare un po’ di tempo e poi, non vedendola tornare, hanno iniziato a preoccuparsi.
Dopo qualche ora di ricerca, l’hanno trovata a pochi passi dal mare, in lacrime e in evidente stato di shock. Per ora la ragazza non ha ancora parlato dei dettagli. Ha solo raccontato di essere stata violentata. La sua testimonianza sarà fondamentale per capire meglio cosa sia successo nella notte tra mercoledì e giovedì. La triestina è stata accompagnata in ospedale. Le forze dell’ordine sono alla ricerca del suo stupratore, ma per il momento di lui non c’è nessuna traccia.
I residenti della zona lamentano da tempo che piazza Mazzini e dintorni sono diventati un luogo di spaccio, specialmente nei mesi più caldi. Ora si aggiunge anche la triste notizia dello stupro, per cui il sindaco della zona chiede a chi di dovere di intensificare i controlli, per evitare che episodi del genere si ripetano. Secondo quanto riporta il Corriere, nel Veneziano i casi di violenza sessuale nell’ultimo anno sono aumentati del 28% rispetto ai dodici mesi precedenti.