Nella giornata di oggi è stato annunciato un nuovo videogame che, con ogni probabilità, scatenerà polemiche da parte della comunità cristiana mondiale nei confronti dei suoi ideatori. Per chi crede nella religione, ne siamo certi, un videogioco che si intitola “I am Jesus Christ”, ovvero “Io sono Gesù Cristo”, è pura blasfemia. L’intento del videogioco, però, non è affatto quello di denigrare la figura del figlio di Dio.
Tutt’altro. È una sorta di tributo alle gesta del Nazareno, come spiega lo sviluppatore SimulaM, che ha sviluppato un’idea di PlayWay. Su Steam si legge infatti che “il videogioco è un simulatore realistico ispirato alle storie del Nuovo Testamento” e ripercorrerà le varie tappe della vita di Gesù, dal suo Battesimo alla sua Resurrezione.
Come in ogni videogioco, c’è un protagonista. È facilmente intuibile quale sarà il personaggio principale di “I am Jesus Christ”. Cosa dovrà fare il giocatore nei panni di Gesù? Quello che è noto, secondo le Scritture: ridare la vista ai ciechi, moltiplicare pani e pesci, camminare sulle acque e in generale sconfiggere il male, agli ordini di Dio.