Investe un ciclista, poi lo carica sul furgone e inizia a picchiarlo (1 / 2)

Investe un ciclista, poi lo carica sul furgone e inizia a picchiarlo

Due anni fa (maggio 2017) a Prato, in via dei Fossi, zona industriale della città toscana, si verificò un episodio a tratti violento e a tratti curioso. Una persona alla guida di un furgone investì un giovane pachistano che si trovava in sella alla sua bicicletta. Inizialmente sembrava che l’autista avesse prestato soccorso alla vittima dell’incidente, invitandola anche a salire sul furgone per portarla all’ospedale più vicino.

Il giovane ciclista, infatti, nell’impatto aveva riportato la frattura del bacino. Ad ogni modo, dopo averlo fatto salire sull’autocarro e dopo aver guidato per alcuni chilometri, improvvisamente l’autista del mezzo cambia radicalmente idea. Ferma il mezzo, scende e inizia a picchiare il pachistano senza motivo. Pugni, calci e spinte: il ciclista è costretto a scendere, l’autista va via senza dare spiegazioni.

Poco dopo arrivano i vigili urbani per i rilievi del caso, a cui la vittima del sinistro racconta tutto per filo e per segno, anche della violenza subita nonostante fosse chiaro che già la frattura del bacino gli stesse provocando dolore intenso. Il ragazzo, su richiesta degli uomini in divisa, ha quindi fornito una descrizione dettagliata dell’autocarro guidato dall’autista violento.

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