India, turisti violano la quarantena: costretti a scrivere 500 volte “Mi dispiace” su un foglio (2 / 2)

Alcuni poliziotti che erano in servizio e si stavano assicurando che nessuno si trovasse per strada senza motivo hanno notato il gruppetto. Non hanno elevato alcuna sanzione ma hanno scelto una punizione curiosa. A ognuno di loro, infatti, è stato dato l’ordine di scrivere 500 volte “I did not follow the rules, I’m so sorry” (“Non ho seguito le regole, sono molto spiacente”) su alcuni fogli di carta.

Altrettanto curiosa è stata la dichiarazione rilasciata da un poliziotto indiano al NPR: “Buongiorno a tutti, sono Steve Inskeep, della polizia dell’India. Stiamo avendo a che fare con il lockdown più grande del mondo e abbiamo preso la situazione in mano con grande serietà. Un gruppo di turisti stava violando le regole, rilassandosi sulle rive del Gange e la polizia li ha beccati”.

“Hanno dovuto scrivere due frasi, non una ma 500 volte: ‘I did not follow the rules, I’m very sorry’. Almeno hanno avuto molto tempo per farlo, mentre erano in quarantena”. Nei primissimi giorni della quarantena indiana, divennero virali alcuni video che ritraevano i poliziotti del paese asiatico che bastonavano (letteralmente) alcune persone che erano in giro, a piedi o in sella a una motocicletta, e ordinavano loro di tornare a casa.