In ospedale con dolore al petto, i medici lo rimandano a casa: 21enne trovato morto per infarto (2 / 2)

Viene tanta rabbia a pensare al fatto che i sanitari del pronto soccorso di Carpi non avevano riscontrato alcuna anomalia dai vari accertamenti clinici e strutturali su Davide, che lamentava un forte dolore toracico. La notizia ha sconvolto amici e parenti. In famiglia nessuno ha mai sofferto di problemi di salute così gravi. Gli amici hanno raccontato che durante il breve ricovero, erano stati informati da una foto con la flebo al braccio postata da Davide sui social, scrivendo nella didascalia una battuta.

Uno dei suoi amici ha raccontato che “a Capodanno stava benissimo, sapevamo che era andato all’ospedale perché la mattina del 4 gennaio, intorno alle 5, ci ha mandato una foto di lui con la flebo al braccio e non aveva perso il buon umore, era sempre allegro. Poi l’hanno dimesso e la sera gli abbiamo chiesto se voleva uscire ma ha detto che non se la sentiva e preferiva rimanere a casa”.
I carabinieri si sono impossessati della cartella clinica di Davide Bellimbusto per verificare se i controlli del Pronto Soccorso di Carpi siano stati effettuati nel rispetto del protocollo.

L’Ausl di Modena in una nota ha ricostruito la vicenda:”L’ambulanza del 118 è giunta al domicilio poco dopo le 10, trovando il ragazzo già in arresto cardiocircolatorio. Immediatamente sono iniziate le manovre rianimatorie avanzate, continuate anche all’arrivo del medico dell’elisoccorso che era stato preventivamente attivato. Le manovre sono proseguite per più di un’ora, finché gli operatori hanno dovuto constatare il decesso, avvenuto intorno alle 11.30. Il giovane alle ore 4.29 di ieri aveva effettuato un accesso al Pronto soccorso di Carpi per dolore toracico aspecifico. Visitato e sottoposto ad accertamenti clinici e strumentali in assenza di riscontri patologici, il paziente è stato dimesso alle ore 7.18, con invio al curante”.