Il Wi-Fi riduce la fertilità maschile, lo rivela uno studio (2 / 2)

risultati sono stati un po’ spaventosi. Pur essendo sotto l’influenza di un segnale WiFi per 30 minuti, l’effetto dannoso non si è presentato. Ma durate l’esposizione più lunga, gli studiosi hanno notato una differenza impressionante. Dopo solo 2 ore, il tasso di motilità del gruppo non esposto era 53,3%, il gruppo di campioni con protezione dal Wifi del 44,9% e il gruppo esposto, solo il 26,4%. 24 ore dopo la percentuale di spermatozoi morti per il gruppo esposto era del 23,3% rispetto all’8,4% per i campioni non esposti.

Abbiamo più telefoni cellulari che persone

Le statistiche dicono che, in questi giorni, il numero di telefoni cellulari attivi è più grande della popolazione mondiale effettiva, il che significa che molte persone hanno più di un telefono, e l’effetto delle sue onde potrebbe essere troppo serio per essere ignorato. La prevenzione potrebbe essere molto semplice.

La signora Nakata ha specificato che lo studio ha confermato che le onde elettromagnetiche dei dispositivi WiFi possono essere dannose per le persone in termini di benessere e salute. Forse, una soluzione semplice come tenere il telefono su una scrivania invece di tenerlo in tasca, potrebbe fare la differenza per alcune famiglie:

Il nostro studio ha dimostrato che in un tempo relativamente breve, una protezione WiFi può evitare gli effetti dannosi delle onde EM. Tuttavia, ci sono prove crescenti che gli effetti delle onde EM sullo sperma possono avere un effetto significativo sulla riproduzione umana“.

Recentemente, la diminuzione della fecondità nei paesi sviluppati è stata motivo di grande preoccupazione. Si dice che le onde elettromagnetiche siano sicure, ma le loro radiazioni causate dai dispositivi WiFi, potrebbero essere un fattore che contribuisce al declino della fertilità.