Il temutissimo Blue Monday è arrivato: oggi è il giorno più triste dell’anno (2 / 2)

«Vita ed Energia: i bioritmi degli italiani», uno studio condotto da Astra Ricerche e promosso da Almond Board of California, ha stabilito che l’inverno è la stagione in cui gli italiani si sentono più scarichi, con meno di uno su cinque che dichiara di sentirsi al top delle energie in questo periodo dell’anno e un 44% che viaggia con le batterie cariche per metà o anche meno. Tuttavia, qualche accorgimento si può adottare per contribuire a recuperare energie e buon umore, suggeriscono gli esperti. Per esempio fare dell’attività fisica, uscire con gli amici o concedersi qualche sfizio a tavola.

 Al buon umore potrebbe contribuire anche cambiare la dieta inserendo alcuni nutrienti che possono ridurre la stanchezza, come ad esempio le mandorle che contengono niacina (vitamina B3), acido folico, ferro, riboflavina (vitamina B2) e magnesio; o ancora uova e cereali integrali, che contengono sostanze che aiutano la produzione dell’ormone del benessere nel nostro cervello, la serotonina. 
Se poi tutto ciò non dovesse essere ancora sufficiente, possiamo sempre abbracciarci. 

Perchè gli abbracci, spiega l’esperto Francesco Bruno dell’Università Sapienza di Roma, autore insieme a Sonia Canterini di ‘La scienza degli abbraccì (Franco Angeli), sono un toccasana per la salute, un rimedio al cattivo umore che spesso viene sottovalutato: rilasciano ormoni salutari come l’ossitocina, riducono i livelli di stress percepiti e misurati oggettivamente (con la riduzione del principale ormone dello stress, il cortisolo), fanno bene alla salute cardiovascolare, difendono dalle infezioni e sono infine in grado di sprigionare emozioni positive.