“Non è la prima volta che scappa – racconta Michela Rizzuti a La Nazione – Lo lascio girare libero, è socievole e gli piace appoggiarsi sulla spalla di chi è in casa ed è talmente leggero che non te ne accorgi neanche“.
Ma la sua avventura fuori quartiere è durata poco: i volantini e il suo richiamo sonoro hanno aiutato la padrona a ritrovarlo.
“Ha l’istinto del fuggitivo ma poi ha paura di restare solo Ho individuato l’albero dove si era rifugiato perché fischiavo e lui rispondeva agitato. Ma se vola troppo in alto, poi non riesce a scendere“. Insomma, da buon rivoluzionario ama creare qualche grattacapo in nome di qualche attimo di libertà. Il pennuto comunista è poi planato sul balcone di una signora che ha contattato la Lipu che ha poi contattato Michela.
Quindi lunedì il compagno Cipolla è tornato a casa. Con tanto di marcia fischiettata. “Fischia quando è allegro e quando vuole attirare l’attenzione”, spiega la padrona.
Ma quella per Bandiera Rossa non sembra un’amore di poco conto: “Ho provato a insegnargli qualche altro motivo – racconta la proprietaria – Ci provo, mi segue anche un po’, ma poi torna su ‘Bandiera rossa’». Insomma, davvero dei saldi ideali quelli di Cipo. La sinistra italiana riparta da lui!