È stata proprio una professoressa universitaria svedese a parlarne approfondita. Viveka Adelsward, dell’Università Linkoping, esperta di consuetudini sociali della Svezia ha spiegato come la fika aumenti la produttività: quando si condividono momenti di ritrovo, socializzando, si torna a lavorare più felici, meno stressati e quindi con più voglia di fare in generale.
Non tutti sanno che gli svedesi vanno pazzi per il caffè, alla pari dei vicini finlandesi. E lo amano molto più degli italiani. Gli svedesi sono al terzo posto nella classifica dei consumatori mondiali di caffè, mentre la Finlandia è prima. Gli italiani? Solo 12esimi. Inoltre, sempre parlando di classifiche, i lavoratori svedesi sono tra i meno stressati al mondo.
La fika gioca un ruolo importantissimo: si scambiano informazioni, si promuove la creatività. Tutti conoscono Ikea. Sul sito di Ikea c’è scritto che “alcune delle migliori idee e decisioni importanti avvengono durante la fika”. Insomma chi ha una mente aperta sa bene che bisogna prendere il meglio da ogni cultura per migliorare se stessi. Quindi introdurre la fika anche negli uffici italiani potrebbe essere un’ottima idea.