Il mistero dell’epidemia di ulcera carnivora. I medici: “Non sappiamo come si diffonde” (2 / 2)

La grave forma di ulcera “mangia carne” si sta diffondendo precisamente nello stato di Victoria. Gli esperti hanno lanciato un vero e proprio allarme spiegando che la diffusione dell’ulcera del Burulli, estremamente rara, ha raggiunto dimensioni epidemiche e i ricercatori stanno cercando di capire perché ad essere colpita maggiormente è la popolazione di Victoria, nel Nuovo Galles del Sud, dell’Australia meridionale e in Tasmania non si sta diffondendo.

Il professor Daniel O’Brien ha spiegato: “E’ difficile prevenire una malattia quando non si sa come si prende l’infezione”. 

 

Il mistero dell’epidemia di ulcera carnivora: “Non sappiamo come si diffonde.Nonostante sia stata riconosciuta nello stato di Victoria già dal 1948, gli sforzi per controllare questa malattia sono stati difficili dal fatto che rimangono tuttora sconosciuti il ‘serbatoio’ dell’infezione e le modalità di trasmissione tra gli esseri umani”.

 

I sintomi della malattia:

Il primo sintomi è spesso un nodulo non dolorante sulla pelle che può essere facilmente scambiato per un morso di un insetto. A quel punto l’infezione si annida in uno strato di grasso tra la pelle e il rivestimento che copre i muscoli, lentamente si diffonde e distrugge i muscoli.

Dopo esplode sotto forma di ulcera ed è estremamente dolore. Può essere colpito chiunque e nonostante sia curabile con un ciclo intenso di antibiotici, c’è chi è dovuto ricorrere all’intervento chirurgico per rimuovere la pelle e addirittura amputare la parte colpita. Gli autori dell’articolo del MJA chiedono con urgenza dei finanziamenti governativi per permettere i dottori e la scienza di fare delle ricerche più attente dai batteri e condurre anche un’attenta analisi sull’ambiente colpito dal batterio misterioso ma non solo, anche gli animali della fauna e qualsiasi altra possibile interazione con le persone.