Il metodo tanto semplice quanto efficace adottato dal Portogallo per combattere l’evasione (2 / 2)

L’Espresso riporta l’esempio concreto di una commessa portoghese, che spiega nel dettaglio il funzionamento di ‘e-fatura’. Nel periodo in cui gli Italiani consegnano il 730, i portoghesi si collegano al sito dell’agenzia delle entrate nella propria area personale, dove compaiono scritte di diversi colori che corrispondono ai servizi utilizzati nell’anno fiscale. Salute, educazione, trasporti, ristoranti, automibili, parrucchieri, palestre e via dicendo. In base al tipo di spesa, c’è anche scritto quanto si potrà detrarre.

Catarina risparmierà oltre 3.700 euro di tasse per via delle detrazioni di cui può usufruire. Secondo aspetto positivo: non ha dovuto conservare scontrini di carta e fatture: è tutto online. Ogni volta che ha acquistato qualcosa ‘legalmente’ ha fornito il codice fiscale e la spesa è stata caricata sulla sua ‘area personale’. Terzo aspetto positivo? Le basta un tablet e una connessione, schiacciare ‘Invio’ e per quest’anno è a posto con la dichiarazione dei redditi. Ultimo vantaggio (legato alla fortuna)? Per ogni spesa superiore ai 10 euro si partecipa a una lotteria con premi fino a 50mila euro.

“Conosco molte persone e nessuna di loro ha mai vinto questa lotteria” ammette Catarina. “Ma la speranza di farcela e il fatto che con questo programma si risparmiano migliaia di euro all’anno ha spinto molti miei connazionali a cambiare atteggiamento. Ora tutti si sentono più ‘motivati’ a non evadere. Ci sarebbe da prendere esempio. Però, come svela l’Espresso, in Italia ci sono troppe persone che si oppongono a ‘copiare’ i portoghesi, in particolar modo commercianti, per cui sarebbe quasi impossibile farsi pagare a nero. Ma anche commercialisti e associazioni simili che aiutano i cittadini meno capaci nella dichiarazione dei redditi.