Il marito della Kyenge si candida con la Lega. “Mia moglie? Ognuno pensa per sè” (2 / 2)

“Mia moglie? Io penso solo per me, ognuno pensa per sé, con mia moglie non parlo mai di queste cose” insiste l’uomo riferendosi alla carriera politica della moglie nel PD, il partito antagonista della Lega. 
“Sono a favore dello slogan ‘aiutiamoli a casa loro’ e bisogna creare dei punti strategici in Africa di attrazione delle persone.” riferisce ancora il marito della Kyenge.

“Ma mica con cattiveria. Salvini non è disumano, penso che sia una macchina da guerra per avere consensi. Poi ci sono altri personaggi a cui sono più vicino, come Giorgetti” commenta.

Grispino poi spiega di aver firmato ai gazebo contro il processo a Salvini sul caso Diciotti: “Sì, non si farà niente alla fine”. Sarebbe proprio dopo la firma che è stato “avvicinato” dagli esponenti della Lega che gli hanno proposto di candidarsi.

E per quanto riguarda le Europee, anche qui Grispino dice di avere già le idee chiare e si sbilancia parlando a ruota libera a La Zanzara: “Alle Europee non voterò Pd, per il partito di mia moglie. Le persone che ho conosciuto a Castelfranco sono molto in sintonia con me e tutt’altro che aggressive” termina Grispino. Chissà se in casa finalmente si parlerà di politica dopo questa presa di posizione.