Il “Festival del Pene” che ogni anno attrae migliaia di turisti con l’imperdibile “Processione dei Falli” (1 / 2)

Il “Festival del Pene” che ogni anno attrae migliaia di turisti con l’imperdibile “Processione dei Falli”

Peni, peni ovunque! Peni al cioccolato, peni decorativi…Migliaia di persone sfilano ogni anno per le strade del Giappone per una delle festività più assurde di tutte: il Festival dei Peni, appunto.

Il festival Honen-sai è un evento molto atteso sia dai residenti locali, sia da decine di migliaia di turisti che annualmente non si lasciano sfuggire l’occasione di visitare la parata dei falli.

Ma se credi che questa sia una festività scherzosa o poco seria ti sbagli di grosso.

 

Prima che inizino le celebrazioni, i sacerdoti spargono del sale lungo le strade per purificare il percorso che percorreranno i peni in una sorta di processione.
Ogni anno, a marzo, le persone si riuniscono nella prefettura di Aichi e si dirigono verso Komaki, a nord di Nagoya, per prendere parte alla bizzarra sfilata guidata da un enorme pene di 400 kg scavato nel cipresso giapponese.

 

 

 
Questa scultura a forma di pene viene poi trasportata fino al tempio dove diversi uomini in cerca di un “aiutino” per mettere su famiglia le renderanno omaggio con doni e preghiere.
La prima versione della scultura in legno era leggermente più piccola ed attaccata al corpo di un Samurai. Col passare del tempo si è optato per una più grande che oggi raggiunge i 2,5 metri.