Ictus: questi sono i 6 sintomi da conoscere prima che si manifesti (2 / 2)

Quando il nostro sistema circolatorio ha qualcosa che non va, come nel caso dell’ictus, è normale che si manifestino sintomi generali che ci avvisano proprio di questo problema. Il più caratteristico di questi è indubbiamente l’intorpidimento degli arti che si verifica proprio quando l’apporto di sangue ai tessuti è troppo scarso (non a caso il ben noto “formicolio fastidioso” si verifica di norma quando rimaniamo per troppo tempo in una posizione scomoda, o quando schiacciamo un braccio o una gamba impedendo al sangue di circolare regolarmente). Anche questo è uno dei sintomi che possono suggerire che siete a rischio di ictus, se soffrite di formicolii frequenti consultate un medico.

Tra le conseguenze immediate dell’inizio di un ictus figurano anche i giramenti di testa, di norma molto forti, uniti alla perdita dell’equilibrio. L’ictus inoltre può farvi perdere completamente la possibilità di controllare un lato del vostro corpo, oltre a procurare fortissime vertigini, pertanto chi è colpito da un episodio di questo genere può rischiare di procurarsi ulteriori danni anche nel cadere a terra. Talvolta può verificarsi anche un altro sintomo, ovverosia la riduzione del campo visivo.

In aggiunta a quanto abbiamo appena detto, se si verifica un ictus associato a quest’ultimo vi sarà anche un forte mal di testa, dovuto proprio al fatto che qualcosa nel cervello non sta funzionando come dovrebbe. Se l’ictus sia ischemico (ovverosia dettato dalla mancanza di sangue al cervello) oppure emorragico (provocato invece da un’emorragia cerebrale che non permette al cervello di lavorare a dovere) si potrà capire anche da questo, poiché di solito i mal di testa lancinanti sono associati proprio al secondo tipo.