I vassoi portaoggetti dei controlli di sicurezza aeroportuali hanno più virus dei water (2 / 2)

Il trasporto aereo è stato più volte al centro di dibattiti sulla diffusione di alcune malattie: nel 2003 la diffusione della Sars fu imputata proprio ai voli aerei che da Honk Kong hanno raggiunto l’America del Nord e del Sud, l’Europa e l’Asia, così come l’epidemia di influenza che nel 2009 si diffuse dal Messico agli Stati Uniti.

I ricercatori dell’Università di Nottingham hanno raccolto alcuni campioni di materiali dei vassoi e di aria tre volte a settiman per 3 settimane da vari siti nell’aeroporto di Helsinki-Vantaa, in Finlandia.

 

I campioni sono stati raccolti immediatamente dopo le ore di punta, dalle 7:00 alle 11:00, dalle 11:00 alle 14:00 e dalle 14:00 alle 16:00, prima dell’intervento delle squadre di pulizia dell’aeroporto.

Fra le altre cose sono state esaminate anche la toilette, in tutte le sue parti, i vassoi di plastica nelle aree di controllo della sicurezza, i braccioli delle poltrone nelle zone di attesa, i corrimani delle scale e delle scalemobili.

Ed ancora sotto esame sono finiti anche i giocattoli di plastica in un’area giochi per bambini, le maniglie del carrello bagagli, nei pos per i pagamenti ed altro ancora.

Nella maggior parte dei casi tutti i campioni analizzati hanno evidenziato come le varie parti di una toielet sia meno interessata dalla presenza di agenti patogeni. Questo potrebbe essere spiegato dall’attenzione che la maggior parte delle persone ha quando va in bagno e all’igiene delle mani quando si trovano in una toilet pubblica.