I 10 cellulari che hanno fatto la storia (prima dell’arrivo degli smartphone) (2 / 3)

4. Il Nokia 9000 Communicator Fu messo sul mercato nel 1996 e diede il via alla categoria dei communicator, un tipo di dispositivi ideati appositamente per manager e sviluppatori: era tra i primi modelli dotati di tastiera estesa e permetteva di inviare e ricevere le email. Inoltre era dotato di 8 MB di memoria, di cui 4 dedicati alle applicazioni, 2 ai programmi e 2 per i dati dell’utente

5. I più giovani difficilmente hanno mai sentito parlare della Siemens, ma negli anni 90′ fu una delle principali produttrici di cellulari. Nel 1997 realizzò il primo cellulare con lo schermo a colori, il Siemens S10. Era capace di mostrare stringhe di testo in rosso, verde, blu e bianco. All’epoca rappresentò una vera e propria rivoluzione, anche se per avere i primi modelli a sfondo colorato si dovette aspettare ancora qualche anno . 

6, Il Nokia 7110 fu il primo cellulare dotato di browser wap per l’accesso a Internet. A dire il vero questa funzione portò più problemi che benefici considerando gli alti costi dell’accesso alla rete e alla lentezza assurda nel caricare anche pochi kb. Ma non si può di certo parlare di flop considerando che ha aperto le porte a una delle principali funzioni a disposizione dei nostri smartphone. Era il 1999.

7. Il primo modello con schermo a colori fu l’Ericsson T68, uscito a ridosso del Natale 2001. Descrivere l’euforia che accompagnò l’uscita di questo modello é davvero difficile a una generazione già abituata agli schermi con 16milioni di colori in 4k. Questo cellulare andò letteralmente a ruba. Pesava appena 86 g e oltre a telefonare e mandare sms, offriva pure la connessione Gprs e Bluetooth.

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