Ha una laurea in Giurisprudenza, ma nessuno l’assume: “Sono troppo attraente per lavorare” (1 / 2)

Ha una laurea in Giurisprudenza, ma nessuno l’assume: “Sono troppo attraente per lavorare”

Anche se lo neghiamo per sembrare persone serie e laboriose, ci capita spesso di cercare un valido pretesto per non andare a lavoro e prenderci la giornata libera. Un colpo di tosse, una linea di febbre… Magari non tutti i giorni, ma c’è sempre quel lunedì, dopo aver passato la nottata a guardare l’ultimo episodio di Game of Thrones, quello in cui hai turno proprio di mattina. (Ogni riferimento è puramente casuale)
Insomma, tutti almeno una volta hanno sentito quasi la necessità di mentire ai propri capi (o a se stessi) pur di dedicarsi un po’ all’ozio totale.

 

Qualcuno, in questo, sembra però essere più esperto degli altri e riesce addirittura a passare buona parte della propria vita senza lavorare. E no, non sto parlando del Ministro degli Interni che preferisce le sagre all’ufficio, ma ad una ragazza russa, la cui scusa per non lavorare è diventata molto virale nei giorni scorsi. E qualcuno le ha dato anche ragione!
Irina Kova, 33 anni, è laureata in giurisprudenza, ma non riesce a trovare lavoro perchè “è troppo attraente”. E quindi si è semplicemente arresa.

A dire il vero Irina, in una sua intervista ai media locali, ha confidato che ci ha provato in tutti i modi a trovare un lavoro, ma la sua bellezza glielo rendeva impossibile: “Ero bionda, ho dovuto tingermi i capelli per trovare lavoro. Ai colloqui sono costretta ad indossare degli occhiali da vista, nonostante non abbia nessun problema agli occhi. Solo per sembrare più professionale e meno bella