Giro d’Italia, durante la tappa spunta la scritta: “Tenete duro, che in cima c’è la f**a!” (1 / 2)

Giro d’Italia, durante la tappa spunta la scritta: “Tenete duro, che in cima c’è la f**a!”

Esattamente sette giorni fa ha preso il via il Giro d’Italia. Proprio come l’anno scorso, però, la manifestazione sportiva più importante per il ciclismo nel nostro paese ha scatenato qualche polemica. Molti lamentano che al Sud il “Giro” faccia solo una brevissima comparsa. Oggettivamente parlando e guardando la mappa, è proprio così. L’unica regione meridionale interessata è la Puglia.

Una volta arrivati a Terracina, infatti, i ciclisti due giorni fa (il 16 maggio) hanno viaggiato verso est e si sono fermati a San Giovanni Rotondo. Campania, Calabria, Basilicata e Molise rimangono a bocca asciutta. Così come una porzione enorme del territorio pugliese. Stesso discorso per Sicilia e Sardegna.

Qualcuno l’ha ribattezzato “Giro di Mezza Italia” proprio perché molte regioni sono state del tutto escluse. Ad ogni modo, il Giro è pur sempre un simbolo storico dello sport italiano e ogni anno milioni di connazionali lo seguono, si appassionano e ne parlano. Essendo un evento popolare, molta gente si diverte anche a scherzarci su, com’è giusto che sia.

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