Furti ai calciatori del Napoli fanno parte di una strategia del terrore”: l’inquietante ipotesi (1 / 2)

Furti ai calciatori del Napoli fanno parte di una strategia del terrore”: l’inquietante ipotesi

Dietro ai furti che hanno colpito i calciatori del Napoli negli ultimi giorni ci potrebbe essere una strategia del terrore finalizzata a convincerli a lasciare la squadra. Sarebbe questa una delle ipotesi a cui lavorano gli inquirenti. Ad insospettire è soprattutto il tempismo con cui sono stati colpiti Allan Zielinski, entrambi vittime di rapina a pochi giorni dall’ammutinamento.

Nella serata di venerdì, dei ladri si sono intrufolati nella casa di Allan.

Il centrocampista del Napoli non si era accorto di nulla poichè in quel momento era in un altro piano della villa, insieme alla moglie e ai figli.

Fortunatamente nessuno si è fatto male, ma ora si teme che i malviventi lo abbiano scelto come vittima solo per convincerlo a lasciare Napoli. Tant’è che per timore di nuovi furti, Allan avrebbe convinto la moglie e i figli a trasferirsi momentaneamente.

Thais si è poi sfogata sui social parlando della delicata situazione che sta vivendo la sua famiglia: “La nostra intimità violata… Miei figli che piangevano terrorizzati! Da quando siamo arrivati a Napoli siamo stati accolti benissimo, ma ora la gente non può usare notizie false per fare così a una famiglia con bambini, questo non è calcio questo non è tifo…”

Secondo alcuni rumors, anche Lady Zielinski si sarebbe momentaneamente allontanata dalla città dopo che domenica scorsa ha scoperto i danni causati dai ladri alla sua auto.