Folla di persone al funerale di Luca Cardillo per l’ultimo saluto. La sorella: “Tu sei stato il mio eroe” (2 / 2)

Mentre al rientro dagli Stati Uniti la speranza era diventata sempre piĂą debole. Nonostante questo e nonostante i pochi mesi di aspettativa di vita che i medici gli avevano dato, Luca aveva preferito non sapere, voleva continuare a sperare e ha resistito solo per la sua grande forza come dicono i suoi cari.
Ha voluto trascorrere quello che poi si sarebbe rivelato l’ultimo Natale con la sua famiglia e il festeggiamento dei suoi 24 anni pochi giorni prima di mancare, intorno alle 7 di lunedì 14 Gennaio.

Il suo paese, a metà strada tra Catania e Taormina lo piange, come lo piange la Sicilia e l’Italia intera che aveva preso a cuore la sua causa e lo aveva aiutato a lottare. Lo dimostra la folla di persone presente ai suoi funerali nel Duomo di Giarre provincia di Catania per l’ultimo saluto, Don Nino Russo durante l’omelia: “Col suo sorriso ha coinvolto tutti, anche i personaggi dello spettacolo”. Una cosa però non se ne andrà mai, ed è il coraggio di Luca “sei il mio eroe che non molla mai” aveva detto la sorella, “avrei dato un polmone per curarti” aveva detto la madre Pina.

La sua fame di vivere, di combattere e continuare a sognare. Voleva diventare un attore di successo, questo era il suo sogno e lo avrebbe potuto coltivare, aveva forse anche le carte in regola per farlo prima di ammalarsi, basta vedere le sue foto, il bel ragazzo che era.
Ed un’altra cosa ancora più importante, fondamentale, non morirà mai: il suo sorriso, quel sorriso che Luca portava sempre sul viso, e che dovremmo prendere come una lezione di vita.
Don Nino Russo durante l’omelia: “Col suo sorriso ha coinvolto tutti, anche i personaggi dello spettacolo. Non era per niente rassegnato”.