Florida: i cristiani vogliono bloccare l’uragano con le preghiere (2 / 2)

 

“Siamo venuti e ci siamo messi in cerchio, abbiamo pregato e abbiamo cantato per ore. L’uragano sicuramente devierà il suo percorso perchè Dio vuole bene a Jacksonville”.

E così, mentre la maggior parte delle persone si stanno preparando all’arrivo dell’uragano, facendo scorte di alimenti e aiutando i malati e i senzatetto a mettersi al riparo, sul molo di Jacksonville i fedeli cantano e pregano per replicare quanto fatto due anni fa.

Sì perché l’uragano Irma in effetti è stato sicuramente influenzato dalle loro preghiere. Ma probabilmente tra di loro c’era qualche pecora nera visto che alla fine la città di Jacksonville subì $ 85 milioni di danni,

Un danno economico come mai registrato prima nella città della Florida. L’uragano Matthew che nell’ottobre del 2016 devastò lo stato americano causò “appena” $ 45 milioni di danni. Quasi la metà.

A parte gli scherzi, le preghiere di questo gruppo di preghiera non hanno influenzato nè in negativo ne in positivo il percorso dell’uragano, ma è sempre curioso osservare come gli esseri umani reagiscono alle emergenze. Per lo meno, hanno fatto notare alcuni membri della polizia locale, nessuno si è fatto prendere dal panico. Anche se forse sarebbe meglio a far vincere il proprio istinto di sopravvivenza, In fondo com’è che si dice? Aiutati che Dio ti aiuta?