Festa per i 150 anni della Federazione Ginnastica senza Jury Chechi: “Meritavo l’invito” (2 / 2)

La nostra è una storia che abbraccia tutto lo sport italiano, parte dai più giovani fino ad arrivare ai grandi campioni: da Franco Menichelli a Jury Chechi e Igor Cassina fino ai nostri atleti che competeranno per arrivare a Tokyo 2020, ha dichiarato Tecchi. “Se riusciranno a vincere tutte le medaglie vinte ai Giochi Olimpici del 1964, saremo tutti felicissimi”. La cosa bizzarra è che Juri Chechi, nonostante sia stato citato nel discorso di apertura, non era presente in platea.

 

Così, l’ex campione di ginnastica è stato escluso dalla cerimonia e non l’ha presa affatto bene ed ha affidato il suo dispiacere a Twitter, sfogandosi con grande signorilità e un pizzico di ironia.

Le parole di Malagò per omaggiare il compleanno della Federazione: “È una data così importante i 150 anni della Federazione Ginnastica d’Italia. Siamo felici di aver pensato con il presidente Gherardo Tecchi alle celebrazioni di questo evento.

La storia del nostro paese è stata sempre accompagnata da quella della Federginnastica. La ginnastica è sempre stata avanti, è la base di ogni disciplina”. Giorgetti, invece, nel suo discorso ha affermato: “Confesso la mia ignoranza, sono rimasto sorpreso quando ho scoperto che la Federazione Ginnastica d’Italia festeggiava i 150 anni di storia. Dalla ginnastica discendono tutte le altre discipline, perché insegna a conoscere se stessi e a comandare testa e corpo. Inoltre ha una funzione educativa e universale. Purtroppo non ha la ribalta mediatica che meriterebbe, ma è un bellissimo mondo”.