Federico muore a 10 anni di peritonite. Donati gli organi. La famiglia: “Salverà altre vite” (2 / 2)

La famiglia Fangarezzi aveva già subito un anno fa un’altra tragedia, la perdita dello zio di Federico, Andrea. Ed anche in quel caso avevano preso subito la decisione di dire sì all’espianto degli organi per salvare altre vite, questa scelta hanno dovuto affrontarla anche questa volta dopo la scomparsa del loro figlio Federico: “Federico ci manca terribilmente, fino all’ultimo istante abbiamo sperato che potesse farcela. Nel dramma che ci è capitato, abbiamo voluto aiutare altre persone“, ha dichiarato il padre con la voce spezzata dal dolore.

In questi giorni di festa la morte di Federico ha spezzato il cuore di tanti riminesi, la famiglia Fangarezzi è molto nota in città. Il piccolo Federico era conosciuto da tanti, il padre Matteo era conosciuto per il suo lavoro di guardia ecozoofila. Federico frequentava la quinta alla scuola elementare Lambruschini, tanti suoi amici in queste ore sono vicini alla famiglia ed hanno pregato per lui fino all’ultimo giorno del suo ricovero ma purtroppo la sua guarigione non è avvenuta.

Ora rimane solo grande dolore per la notizia della sua morte. Nella chiesa nella zona dove vive la famiglia, ovvero la parrocchia di Sant’Andrea dell’Ausa di Rimini meglio nota come Parrocchia del Crocifisso, sono state dedicate più e più messe per ricordare il bambino. Ieri sera si è svolta nuovamente la veglia di preghiera e in tanti che conoscevano Federico e anche chi ha saputo la sua storia, hanno voluto esserci. Oggi alle 15:00 sono stati celebrati i funerali per dare a Federico l’ultimo abbraccio.