Fa riesumare il cadavere della madre per conservarlo in casa e idolatrarlo: prete finisce nei guai (2 / 2)

Parte della comunità religiosa di Torre Annunziata ha preso le difese del parroco, ma sono in molti ad essere rimasti inorriditi dalla vicenda. Ora il prelato potrebbe subire dei provvedimenti anche da parte della Chiesa e rischia di essere sospeso dal servizio di sacerdozio. In attesa del prosieguo delle indagini e dell’avvio del processo, intanto, la salma della donna è stata nuovamente tumulata nel cimitero di Torre Annunziata.

 

 

 
 
 

Il fatto non è passato inosservato in città. La segnalazione era giunta al commissariato di polizia di Torre Annunziata, che ha effettuato la macabra scoperta. Il prete oltra ad essere stato indagato per vilipendio di cadavere, sarà accusato anche di altri illeciti amministrativi. La riesumazione infatti è avvenuta senza l’autorizzazione dell’Asl. Il sacerdote ha agito di sua iniziativa e, una volta scoperto, ha ammesso candidamente le sue colpe.

Bisognerà ora capire se qualcuno lo aiutato in questo insano progetto. Anche se il prete ha dichiarato agli agenti di aver agito da solo, sembra quasi impossibile che abbia potuto fare irruzione nel cimitero cittadino e trafugato i resti della madre senza la complicità di qualcuno che conosceva gli orari più favorevoli. In tanti hanno poi rimarcato che il cognome Gallo e molto noto in città, e non per fatti legati alla religiosità…