stata una ragazza che ha trovato il corpo di Cristopher in una pozza di sangue.
È stata chiamata l’ambulanza e le forze dell’ordine, il ragazzo è stato trasportato d’urgenza in ospedale, i medici hanno fatto di tutto per salvarlo. Ha subito tre trasfusioni di sangue, l’operazione delicata allo stomaco per le gravi ferite riportate è stata fatale, Christopher non è sopravvissuto all’operazione ed è morto. Un patologo ha spiegato che la causa della morte del ragazzo è dovuta alle
gravi ferite da arma da taglio.
La donna ha risposto alle accuse affermando di averlo fatto per legittima difesa perché, secondo le sue dichiarazioni, una volta rientrati in casa il suo fidanzato avrebbe minacciato di ucciderla. Demi è stata portata in carcere perché la sua versione non è stata convincente. Gli avvocati della ragazza hanno spiegato alla Corte che la loro assistita è stata picchiata dal ragazzo ma sul suo corpo non sono stati
riscontrati lividi: “Si sentiva chiaramente umiliata e imbarazzata da quello che stava succedendo ed è stato proprio questo a scatenare la sua ira. È vero la ragazza non ha lividi e nessun segno e di certo, il signor Pearson non meritava quello che gli è successo ma di certo non è un santo“.
Un attacco frenetico e prolungato, Demi ha perso decisamente la pazienza ed anche se nega l’omicidio, il processo continua e la ragazza dovrà restare in carcere.