Ezio Bosso è morto: il pianista ci lascia a 48 anni (2 / 2)

“Se mi volete bene non chiedetemi di suonare. Ho vari acciacchi, tra cui due dita fuori uso. Se non posso dare il meglio al pianoforte, è meglio lasciare stare”, dichiarò qualche mese fa. Pochi giorni fa, invece, il pianista annunciò di essere al lavoro per delle partiture che, riconobbe, “forse non dirigerò mai”. Ezio Bosso non aveva perso ogni speranza: “Dopo questi giorni d’isolamento non vedo l’ora di abbracciare gli amici. Però non abbraccio chiunque, solo chi amo”.

Tra le sue citazioni più famose c’è la seguente: “La musica ci insegna la cosa più importante: ascoltare”. La notizia del suo decesso ha iniziato a circolare intorno alle 9:30 di venerdì 15 maggio e immediatamente sono arrivati messaggi di cordoglio per un artista che ha fatto emozionare milioni di italiani.

Un’altra sua frase molto celebre, tristemente adatta a quanto appena successo, era: “Per me la morte non esiste, è una parte della vita”. Molti utenti, sui social, hanno commentato che il 2020 si conferma un anno funesto. Non bastavano le tante notizie negative delle ultime ore: ora se ne va un grande artista, che sapeva emozionare.