Expo, sala condannato a 6 mesi di carcere (2 / 2)

Il procuratore generale Massimo Gaballo ha replicato affermando che “si farebbe un torto alla intelligenza del sindaco” se si ipotizzasse che il pasticcio fosse passato sotto gli occhi del primo cittadino di Milano senza che se ne rendesse conto. Le intercettazioni, in più, dicono il contrario: Sala ne era perfettamente consapevole e ha dato il suo ok per l’operazione.

Il “fin di bene” non giustifica il reato commesso da Sala. Un reato che sicuramente non farà bene alla sua immagine, specialmente se il Sindaco di Milano dovesse decidere di puntare a qualche incarico a livelli superiori nel PD. Sala si era fatto interrogare e oggi era presente al momento della pronuncia della sentenza. Una sentenza che, per forza di cose, lo ha scontentato.

Sala si aspettava l’assoluzione, che è arrivata per tutti gli altri protagonisti della vicenda. I 6 mesi di carcere sono stati tramutati in una sanzione di 45.000 euro. La condanna andrà comunque in prescrizione nel prossimo autunno. Per tentare di cancellare la macchia Sala dovrebbe affrontare un processo d’appello e rifiutare alla prescrizione. Ma il processo, che va avanti da anni, forse è durato già troppo per lui.