Emma Marrone parla per la prima volta del suo tumore: “Si è sgretolato tutto intorno a me” (2 / 2)

La confidenza è arrivata negli studi di Gedi, dov’erano presenti centinaia di adolescenti interessati a conoscere la sua storia. Di nuovo, la cantante non ne aveva mai parlato in pubblico e solo poche persone, quelle della sfera familiare e degli amici stretti, ne erano a conoscenza. 10 anni dopo, il tumore è diventato un aneddoto, un qualcosa da raccontare ed Emma ne parla pubblicamente.

L’occasione è stata l’evento speciale promosso da Repubblica Scuola e l’Associazione italiana di oncologia medica, Aiom. “Ho vinto grazie alla rabbia. Non c’entra il coraggio. Ho parlato della mia malattia perché ci sono tanti ragazzi e ragazze che mi seguono. Raccontandola voglio dare un segnale, fare qualcosa di positivo per gli altri. Voglio rompere i pregiudizi che ci sono intorno alla malattia. Voglio che tutti sappiano che non siamo soli e che è possibile uscire da tutto questo”.

Emma racconta i momenti immediatamente successivi alla terribile scoperta: “Dopo la scoperta è iniziata una trafila lunga e dolorosa. I miei genitori si sono sgretolati davanti a me. È come se la malattia avesse toccato loro e non me. Grazie alla rabbia nei confronti della malattia sono riuscito ad uscirne. Io credo molto nel destino ma anche che la vera forza viene da dentro di noi. Ho tenuto duro, volevo resistere e alla fine ho vinto io”.