Elio confessa: “Mio figlio è autistico, ci sentiamo abbandondati” (2 / 2)

Il cantante ha poi continuato nella sua accusa contro le istituzioni: “Perfino nell’avanzatissima e ricchissima regione Lombardia, i genitori di bambini autistici sono abbandonati al loro destino. Devono farsi carico di tutto, spese per i trattamenti, mancanza di inclusione, prospettive per il futuro”. Anche la prevenzione è importante, secondo Elio, perché le persone a cui viene ‘riconosciuto’ l’autismo anzitempo possono sottoporsi ad alcuni trattamenti che non risolvono alla radice il ‘problema’ ma comunque migliorare le condizioni di chi è nato con l’autismo.

L’1% della popolazione mondiale è autistico. Il numero, secondo Moderato, è in aumento negli ultimi anni.  E proprio l’anno scorso a Varese è nato ‘Blu Lab’, un servizio dedicato ai disturbi dell’autismo. Si tratta di percorsi abilitativi di diversa intensità, che coinvolge i genitori, le scuole e gli enti territoriali. E si tratta anche di percorsi FUNZIONANTI: un primo esperimento ha evidenziato che l’89% degli utenti che vi si sono sottoposti ha visto miglioramenti per quanto riguarda le competenze nelle aree cognitive (ovvero lettura, scrittura, matematica e deduttive).

Ma anche la comunicazione e la socializzazione sono migliorate. Le famiglie sono ugualmente soddisfatte: il 92% di queste afferma che il percorso ha giocato al benessere dei figli e il 72% dichiara che i benefici ci sono stati anche sul benessere della famiglia in generale.

E’ anche vero, però, che in pochi ne parlano. Elio fa sapere che: “Oggi è normale vedere 250mila firme online per salvare un cane. Al momento siamo a 25mila per cheidere l’applicazione di una legge regionale sull’autismo per non abbandonare le 100mila famiglie lombarde che ogni giorno lottano contro queste difficoltà!”.