Eleonora era una dei tanti genitori che avevano scelto di accompagnare i propri figli minorenni, le altre vittime sono infatti tutti adolescenti di un’età compresa tra i 14 e i 16 anni. Sfera Ebbasta è uno degli idoli di molti adolescenti e ora gli inquirenti stanno indagando su vari elementi, sia per quanto riguarda la dinamica della tragedia che ricorda quella avvenuta a Torino a Piazza San Carlo dove in quell’occasione a scatenare il panico fu uno spray urticante, ma anche l’ipotesi che nella struttura fossero presenti più persone rispetto a quelle consentite.
Don Giuseppe Barbera Sebastianelli, il parroco della chiesa Santa Apostolo di Corinaldo, ha voluto esprimere il suo pensiero riguardo alla mamma morta in discoteca: “La conoscevo, era una brava mamma. È una tragedia immensa. Una mamma che lascia quattro figli, due gemelli e altri due, tra cui la bambina di dieci anni che aveva accompagnato al concerto” , ha raccontato Don Giuseppe. “C’era anche il papà: ed è la piccola a consolare il padre, disperato, da ieri sera“.
Secondo alcune testimonianze, c’era una porta d’emergenza bloccata. Un ragazzo di 16 anni ha raccontato: “Stavamo ballando in attesa che cominciasse lo spettacolo di Sfera Ebbasta, quando abbiamo sentito un odore acre: siamo corsi verso una delle uscite di emergenza ma l’abbiamo trovata sbarrata, i buttafuori ci dicevano di rientrare“. Il ragazzo ora si trova insieme alla sua fidanzatina all’ospedale di Torrette di Ancona, i feriti sono un centinaio e alcuni sono in condizioni gravi.