“Drogatevi di vita e trasgredite facendo l’amore”. L’appello del soccorritore ai coetanei è virale (2 / 2)

L’ospedale si trasforma in un vero e proprio ricettacolo di giovani ubriachi, a volte in coma etilico, a volte insanguinati, vittime di risse. Coi volti sfigurati e gli occhi agonizzanti, qualche volta in lacrime con gli sguardi distesi dentro il vuoto”. E poi l’appello ai suoi coetanei: “Non uccidetevi”.

Non uccidetevi. Ragazzi, divertitevi, ballate, fate l’amore ma non drogatevi di una merda qualunque. Pensate per un attimo alle persone che vi amano, davvero. E non a quelle che vi incitano a farlo, quelle non vi amano”. 

Siate drogati di vita, di sogni. Drogatevi di amore, di amicizia di sentimenti. Sballatevi con i sorrisi delle persone, e spacciate ricambiandone alcuni. Siate drogati di risate, quelle che ti riempiono il cuore, che te lo fanno battere forte, quelle che quando inizi non finisci più, quelle che ti fanno dimenticare il male. O sballatevi con la bellezza di una piccola margherita trovata in un prato, o con un tulipano strappato di nascosto da un giardino di qualche vecchio. Siate dipendenti dell’amore, quello vero. Perché le migliori droghe, si tengono per mano. Cercate emozioni nuove dentro di voi, non dentro a delle pasticche”.

Una richiesta del volontario per i suoi coetanei che è stata molto apprezzata, per Fabio non bisogna condannare la propria vita in giovane età perché la vita è bella ma la voglia di trasgredire non è più forte di altro: “trasgredite facendo l’amore in spiaggia quando non si dovrebbe, fatelo così. Ma non uccidendovi“. La denuncia di Fabio Paniello si conclude elogiando chi ogni giorno, e notte, lavora per salvare le vite: “La Croce Rossa insegna a guardare oltre, a saper fare la differenza, donando del tempo a chi rischia di non averne più”. Il post in poco tempo è diventato virale e sta facendo riflettere molti di noi.