Poco dopo Fedez ritorna serio e risponde alle numerose critiche ricevute dai loro haters affermando: “A quelli che fanno i moralisti, voglio dare una notizia esclusiva, mi raccomando, fate girare la voce: l’acqua di Chiara potete anche non comprarla”.
“A tutti gli indignati che stanno inserendo Chiara tra le cause del prosciugamento delle fonti sorgive dell’Ecuador volevo dire che l’acqua Evian è un’acqua che già costa di per sé, tutte le collaborazioni con Evian costano così e indovinate un po’? Il prezzo non lo decide Chiara ma l’azienda”.
La realtà dei fatti è che l’acqua di lusso Evian è destinata a quella popolazione mondiale che vive in territori in cui l’acqua diventa davvero un’emergenza sociale, in cui si è disposti a spendere anche un prezzo così gonfiato pur di poter bere un goccio di acqua potabile. Non a caso, Evian è popolare soprattutto in Asia e in Cina ma, nonostante questo, in Italia sono andate a ruba le bottigliette d’acqua griffate Chiara Ferragni a 8 euro,
tant’è che sul web possiamo trovare addirittura confezioni da 12 bottiglie a 72 euro. Prima di Chiara Ferragni altre celebrità hanno brandizzzato la stessa Evian come quella di Jean Paul Gaultier venduta a 12 euro l’una. Nel 2009 anche Coca-Cola Light aveva creato la propria collezione di bottiglie di lusso edizione limitata firmate da personaggi illustri nel mondo come Moschino, Trussardi, Cavalli ecc, bottiglie che successivamente sono diventate l’oggetto tanto desiderato dai collezionisti, che sono disposti a spendere un botto pur di averle tra le mani. Passione o follia?