Il 27 enne Mutumba, ignaro della trappola in cui si era cacciato, avrebbe anche portato dei doni di nozze alla zia della sua futura sposa. La dote per la sposa consisteva in due sacchi di zucchero, due capre, una copia del corano e dei vestiti. Il povero imam ha scoperto il raggiro solo in seguito ad una denuncia effettuata dal suo vicino di casa.
ll vicino di casa ha denunciato infatti la “sposa” per un furto subito all’interno del suo appartamento, dove sono spariti un televisore, dei contanti per un valore di 70 euro, ed infine anche alcuni vestiti. L’impostore avrebbe successivamente dichiarato ai media locali, di essersi finto una donna, per poter raggirare l’imam e riuscire nell’intento di derubarlo.
Le forze dell’ordine locali, hanno dichiarato che è in corso un’indagine per fare luce sulla vicenda, il funzionario musulmano locale, lo sceicco Abdul Noor Kakande, ha informato che l’insolito incidente è già stato oggetto di indagine. Quello che è certo è che il malcapitato convinto di aver trovato l’amore è stato sospeso dalle sue funzioni religiose nella moschea di Kyampisi Masjid Noor.