Dopo 47 anni scarta il regalo di Natale del suo primo amore e scopre cosa conteneva (2 / 2)

Il regalo è stato consegnato ad Adrian quando aveva 17 anni, quando era studente alla scuola secondaria di George S. Henry a Don Mills nella periferia di Toronto. All’epoca, lui e Vicki avevano una relazione seria e lei decise che il momento migliore per darglielo era quando stava rompendo con lui. Forse per ammorbidire il colpo? Quando la notizia si è diffusa l’anno scorso, Adrian ha detto: “Mi aveva fatto un regalo, dopo una lunga passeggiata a casa, ero arrabbiato perché mi aveva tradito e provavo tutte quelle emozioni negative che prova qualsiasi persona innamorata quando viene rimpiazzata“. Adrian aveva deciso di non aprire il regalo e metterlo sotto l’albero di Natale.

Quando la mia famiglia aveva aperto i regali a Natale, c’era ancora un regalo rimasto intatto ed era il regalo che Vicki gli aveva dato. “Avevo detto alla mia famiglia che non avrei mai aperto quel regalo.”

E in effetti Adrian non l’ha mai fatto fino a quando anni dopo ha rivisto la sua fidanzatina storica. Prima di allora si erano incontrati un paio di volte ma nessuno dei due aveva interesse a ricominciare di nuovo una relazione insieme. Nonostante ciò, per Adrian era diventata una tradizione continuare a posizionare ogni anmo il regalo sotto l’albero, anche dopo essersi sposato e aver avuto figli, fino a quando sua moglie gli ha consigliato di aprirlo.

 

“Inizialmente non volevo aprirlo e stavo aspettando il giorno giusto, pensavo di aprirlo con Vicki quando saremmo tornati insieme. Dopo molti anni, era diventata ormai un’abitudine tenerlo sotto l’albero e non aprirlo“, ha riferito Adrian. “Forse non volevo sapere cosa c’era dentro. Mi piaceva l’idea di non saperlo”.

Lo scorso anno, la notizia del regalo “Non scartato” ha fatto il giro del web e un amico che conosceva entrambi, ha linkato il post della notizia a Vicki. La fidanzatina storica aveva lasciato un like e Adrian aveva capito che era proprio lei così i due si erano messi in contatto e, tutto il resto è storia.