Domenica Live, Lorenzo Crespi spiazza tutti e pubblica sms privati degli autori: “Karina Cascella è pazza” (1 / 2)

Domenica Live, Lorenzo Crespi spiazza tutti e pubblica sms privati degli autori: “Karina Cascella è pazza”

Lorenzo Crespi smaschera Domenica Live: i messaggi compromettenti degli autori

Tutti conosciamo ormai da tempo la precaria situazione di Lorenzo Crespi. L’attore messinese qualche mese fa ha ammesso sui suoi profili social di non vivere una situazione economica rosea: “Tutti sanno come sto vivendo ma se non possono usarmi non possono aiutarmi, vivo in condizioni pietose, da giorni senza luce, senza gas, una malattia ai polmoni, totalmente congelato, abbandonato da tutti. Sono due anni che non torno a casa, che non vedo mia madre, la mia amata Messina, la mia strada, i miei fratelli manco ancora per poco perché la mia vita sta cambiando radicalmente.

Dopo vent’anni di duro lavoro non ho più la possibilità di continuare a farlo, non mi viene data. Gli anni passano e la malattia non è curabile né operabile, dovevo solo tenere a bada le bolle multiple di enfisema ai polmoni, che sono peggiorati. Grazie di cuore“.

Ospite durante una puntata di Domenica Live, programma televisivo condotto da Barbara D’urso, nella rubrica dedicata ai vip finiti nella miseria, l’opinionista Karina Cascella si è scagliata contro l’attore accusandolo di venire in una trasmissione a piangere miseria quando potrebbe, invece, andare a lavorare: “Ma chi sei? Ma di cosa ti stai lamentando?

Pensate alle persone che non arrivano a fine mese, e che non vengono a piangere da Barbara d’Urso come fai tu da due anni! Ci hai ucciso la salute tu e i tuoi piagnistei, vai a lavorare!“.

In un post sui social, Lorenzo Crespi ha accusato Barbara D’Urso di aver montato ad arte la sfuriata di Karina Cascella nei suoi confronti: “Quando si va a casa di una sorella si pensano solo cose belle non ti aspetti che qualcuno organizzi ad arte qualcosa di così squallido per vincere una puntata. Ho sempre difeso Barbara come una sorella mi sono schierato sempre contro tutto e tutti”.