DJ Cooper sospeso dopo il test antidoping perché è risultato incinto (2 / 2)

Non è chiaro il motivo per cui abbia preferito non consegnare le proprie. Durante l’analisi è emerso che in quei liquidi era presente il GHC, un ormone prodotto dalla placenta e che rileva lo stato di gravidanza. Oltre al danno della squalifica per 24 mesi, per Cooper c’è anche la beffa: questa sospensione gli renderà impossibile ottenere il passaporto bosniaco che gli avrebbe allungato la carriera.

Con il passaporto, infatti, DJ avrebbe potuto giocare gli Europei del 2021 con la nazionale bosniaca e sarebbe diventare cittadino comunitario, per poter entrare nel mercato europeo dei free agent. Un errore che peserà molto sul resto della carriera. Resta da capire il motivo di questo clamoroso errore: la donna non sapeva di essere incinta o non sapeva che dalle analisi delle urine si potesse scoprire l’ormone della gravidanza?

DJ compirà 29 anni a dicembre, a squalifica finita sarà indubbiamente ancora in grado di giocare tra i professionisti. Allo stesso tempo, però, 24 mesi di stop certamente peseranno. Quanto accaduto rappresenta una ferita emozionale profonda per lui. Ma chi sta dall’altra parte e si limita a leggerla ricorderà questa notizia come un fatto clamoroso: giocatore di basket risulta incinto.