Disneyland in Italia: un sogno che diventa realtà! (2 / 2)

divertimento a Termini Imerese ma all’epoca, il sindaco non ha dato notizie di questa opportunità. Sia la Regione che l’amministrazione termitana guidata dal sindaco Burrafato, avevano informato i sindacati, le parti sociali e la cittadinanza stessa. Nel 2013 non c’è stato l’accordo con i vertici Disney perché il vice presidente della Disney Media+, Jay Visconti inviò una lettera al segretario regionale della Sicilia Crocetta e la dottoressa Monterosso confermò la disponibilità per un incontro ma non ci è mai stato perché secondo alcune indiscrezioni la dottoressa non ha mai fatto sapere di questa lettera. Ecco una testimonianza:

“Il numero due di Disney nel 2013 voleva incontrare Crocetta per trovare un’intesa su un loro investimento da 750 milioni di euro nella zona di Termini Imerese per la creazione di un parco ufficiale Disney. Ma il presidente Crocetta troppo impegnato delegò una sua vice. Questa brillante nostra rappresentante ha fatto attendere i capi di Disney per mezzora e dopo ha iniziato la conversazione in questa maniera: ‘allora signori cosa ci offrite?’. Dopo l’attimo di meraviglia da parte di Disney, uno dei suoi rappresentanti ha

chiamato la segretaria di Crocetta ‘signora’ e non dottoressa come lei pretendeva di essere chiamata, quest’ultima s’è indispettita e il minuto seguente, dopo essere stata chiamata dalla sua collaboratrice, ha abbandonato momentaneamente la conversazione tra lo stupore dei rappresentati Disney. I quali dopo qualche minuto di attesa si sono alzati e hanno abbandonato l’ormai disastroso colloquio”. Se i sogni son desideri, questo potrebbe tramutarsi davvero in realtà, ma bisogna attendere che il governo della Regione e i dirigenti della Disney riusciranno a trovare un accordo per la costruzione del parco divertimenti.