Un’altra ricerca molto importante sulle differenze ‘cerebrali’ tra uomini e donne è stata condotta da un team Amen Clinics di Newport (California). Si è scoperto che il cervello femminile è più attivo di quello maschile. Questo, però, NON vuole dire che tutte le donne siano più intelligenti degli uomini. Semplicemente agli individui di sesso femminile arriva più sangue al cervello e sono più attive in certe attività cerebrali.
Entriamo un po’ più nello specifico: gli studiosi hanno usato una tecnica che si chiama SPECT, che permette di misurare il flusso sanguigno all’interno del cervello, in particolare nelle regioni con ‘elevata attività neurologica’. Analizzando i risultati di 46.000 serie di immagini, si è scoperto, appunto, che il cervello femminile è più attivo. In particolare nella corteccia prefrontale e sistema limbico. Questo dato conferma quello che alcuni già sapevano.
Le donne sono più empatiche, più intuitive e hanno un maggiore autocontrollo. I lati negativi di questa sensibilità più grande sono una maggiore inclinazione a sentimenti negativi come ansia e depressione, così come insonnia e disturbi alimentari. Gli uomini, invece, sono risultati più ‘attivi’ nelle aree cerebrali collegate alla visione e alla coordinazione. Non si tratta solo di uno studio per capire meglio la psicologia femminile e maschile: grazie a questi dati si può quantificare meglio il rischio, per le donne, di soffrire di Alzheimer, a causa dell’attività cerebrale più intensa.