Deruba un calzolaio, cinque anni dopo restituisce buona parte del bottino (2 / 2)

Il contenuto della lettera del ladro recita: “Vi chiedo scusa. Questo è un piccolo risarcimento che sono riuscito a ridarvi. Vi chiedo nuovamente scusa e Buon Natale”, il tutto allegato con 70 euro in contanti. “Quando questo furto avvenne, covai un sentimento di rabbia che col passare dei mesi è andato però sfumando fino a dimenticarmene, o quasi”, ha raccontato l’uomo precisando che nei prossimi giorni andrà in caserma e ritirerà la denuncia che ha presentato a suo tempo.

Il gesto ha conquistato davvero tutti, dalla moglie ai figli del calzolaio, ai suoi clienti che hanno giustificato il furto di 5 anni fa sostenendo che “evidentemente, in quel momento, il aveva un gran bisogno di soldi”.

“Se lo incontrassi, lo ringrazierei e gli augurerei un 2019 di nuova vita, all’insegna della legalità. Spero proprio che abbia messo la testa a posto”, ha ammesso l’uomo derubato. Il calzolaio ha anche raccontato che la “rapina” subita 5 anni fa si svolse in una maniera piuttosto anomala perché il ladro rubò solo un centinaio di euro dal fondo cassa.

“Se avesse voluto, avrebbe potuto razziare tutte le scarpe (alcune di gran pregio) portatemi per essere riparate.” Nulla si sa dell’identità del ladro, dato che non ha ovviamente firmato la lettera di scuse, ma secondo il calzolaio si tratta di un ragazzo che ha restituito i soldi rubati non appena poteva. “Non me lo sarei mai aspettato, specialmente dopo cinque anni dall’episodio. E visti i tempi ammiro il gesto“, ha ribadito il calzolaio Domenico Lo Cane che ha deciso di donare la somma ad una Onlus di Ascoli Piceno che si occupa dei malati di tumore e delle donne operate al seno. Un altro gesto davvero generoso.