Andando più nei dettagli, Lockheed Martin ha spiegato: “L’aereo è largo e snello, che è una caratteristica fondamentale per avere una velocità supersonica. Stiamo entrando nella fase manifatturiera, la struttura sta iniziando a prendere forma. Siamo sempre più vicini a rendere realtà il trasporto commerciale di persone a velocità supersonica”. Le durate medie di un volo verrebbero quindi ridotte almeno del 50%, che è una buona notizia per tutti.
Ci vorrà ancora un altro po’ di tempo, però, per vederlo effettivamente in azione e per poterne usufruire. L’X-59, infatti, effettuerà il suo primo volo nel 2021 e verrà testata l’accettabilità della silenziosità del motore. Se i risultati fossero positivi, la NASA utilizzerebbe questa tecnologia a proprio vantaggio, per sfuggire alle attuali restrizioni circa il rumore degli aerei che si trovano a terra.
Nei progetti della NASA l’aereo volerà a oltre 1500 chilometri orari. Invece del solito “Boom” degli oggetti sonici, produrrà un rumore che, secondo gli ingegneri, è molto simile al rumore di una portiera che si chiude. “Al momento stiamo lavorando duramente per eliminare il rumore del boom sonico, rendendolo molto più silenzioso”. La fase progettuale sta andando avanti nel migliore dei modi. Un paio di anni e potremmo vederla funzionare anche per le compagnie aeree commerciali.